Cnf, in Appello confermato il NO al terzo mandato
Vittoria anche in grado di appello. Vittoria del Diritto, s’ìntende, e di chi ovviamente ne difende i principi ovunque sia possibile e quando è necessario (ascolta intervista all’avv. Fabrizio Nastri). E’ il caso dei ricorrenti, tra i quali Mirella Casiello, che in Italia fanno valere le ragioni della norma e del suo spirito (eliminare le rendite di posizione) in questa vicenda del doppio mandato. Con la sentenza depositata ieri, infatti, la prima sezione civile della Corte d’Appello di Roma ha rigettato il ricorso dell’avv. Andrea Mascherin (che era stato illegittimamente eletto, per acclamazione, presidente pro tempore del Cnf) e di altri sette consiglieri nazionali avverso l’ordinanza del Tribunale (25 settembre 2020) confermando quindi l’ineleggibilità per i consiglieri Andrea Mascherin, Andrea Pasqualin, Giuseppe Picchioni, Stefano Savi, Antonio Baffa, Maurizio Magnano di San Lio, Carlo Orlando e Giovanni Arena.
Dunque, anche in secondo grado viene sancito il principio: il divieto di terzo mandato consecutivo previsto dalla legge professionale forense 247 del 2012 vale per i Coa così come per il Cnf. E si doveva applicare sin dal momento di entrata in vigore della Legge professionale.
Commenti recenti