Covid, un dramma di cui fare anche tesoro. Ecco l’Olanda, per esempio..

(di Francesca Greco) “Sfuggire alle tasse, è l’unica impresa intellettuale che offra ancora un premio”, a dirlo fu  John Maynard Keynes mentre scriveva “La Teoria Generale”.
Però ai tempi del Covid-19 ci accorgiamo che quelle tanto odiate tasse servono ad una Nazione intera per far fronte ad una delle crisi più drammatiche della storia. Oltre lo Stato c’è (o dovrebbe esserci) anche l’Europa, che dovrebbe aiutare chi questa crisi non se l’è certo andata a cercare.
Ma il Paese che più ostacola gli aiuti non è la Matrigna cattiva Tedesca ma la cuginetta Olandese, quella rinomata per la sua efficienza o quella a cui, per dirla all’italiana, tutte le ciambelle riescono col buco!
Il motivo principale di questa popolarità è la sua efficienza fiscale, la flessibilità del diritto societario ed amministrativo e costo relativamente basso di incorporazione e gestione annuale di una società.
Amsterdam viene scelta quale domicilio dalle multinazionali di mezzo mondo e dall’Italia (FCA, CAMPARI, TELECOM ITALIA, BARILLA OLANDA, MEDIASET, PIRELLI, STEFANEL e tante altre) per due ragioni: il diritto societario è decisamente semplificato e consente all’azionista di maggioranza relativa, con una quota sotto il 30%, di mantenere in sostanza quella assoluta in Cda. La tassazione sugli utili finanziari è più vantaggiosa proprio per le holding, società cui fanno capo le varie partecipazioni anche industriali, che possono così distribuire un dividendo netto maggiore ai soci.
Ma siamo nell’era del libero mercato, direte. Forse.. ma a rimetterci però è quasi sempre l’Italia. Ed il suo Pil. Perché spostare la sede legale vuol dire versare tasse in un altro Paese, con il risultato che l’Italia perde entrate non certo irrisorie nonostante i ricavi vengano generati nei nostri stabilimenti.
Allora, se il Covid-19 ci farà cambiare prospettiva sul piano economico e fiscale, spero che, pur garantendo la nostra eccellenza nella qualità del prodotto, ci spinga verso un sistema societario alla Olandese: più snello, efficiente e meno oneroso.